“È stato un onore per me portare gli auguri di compleanno domenica pomeriggio presso la RSA Monzini alla Sig.ra Giovanna Ghedini, che ha raggiunto la soglia dei 102 anni e rappresenta un pezzo importante della nostra storia.”
La sig.ra Ghedini è nata a Milano nel 1922 dove ha vissuto fino al 1968 quando si è trasferita a Casatenovo con il marito, entrambi impiegati nell’azienda Menga editore, la cartotecnica che aveva sede in località Campofiorenzo, dove oggi sorge la Pupa.
Giovanna Ghedini è una delle poche donne che ancora possono raccontare lucidamente la storica data del 2 giugno del 1946 quando, dopo aver visto e vissuto la guerra, con altre 13 milioni di donne ha potuto scegliere, esercitando per la prima volta il diritto di voto, attivo e passivo.
Il 2 giugno del 1946 in un seggio elettorale a Milano, Giovanna Ghedini ha partecipato alla scelta tra Repubblica e Monarchia, e ha scelto quali uomini e quali donne dovessero rappresentarla nell’Assemblea Costituente.
“Guardando lei ho visto la storia di un intero Paese racchiusa in una persona, una persona che la rappresenta perché l’ha vissuta e l’ha costruita nella quotidianità attraverso il suo lavoro, fondamento costituzionale della nostra Repubblica.
A lei ho voluto consegnare un gagliardetto del nostro Comune, in segno di riconoscimento per il suo contributo allo sviluppo di Casatenovo e per ringraziarla per aver partecipato al voto in una data che segna l’inizio di una storia nuova, l’inizio della Repubblica Italiana, e l’inizio di una conquista di parità e di libertà per le quali servono ancora oggi impegno e volontà.
Voglio anche ringraziare e rendere merito agli educatori e agli operatori della RSA per l’attenzione, il rispetto e la cura che si percepisce nel loro operato, e per la gratitudine e la serenità che riescono a trasmettere alle donne e agli uomini ospiti della struttura, che nella propria vita hanno seminato quanto oggi noi raccogliamo.”
Casatenovo, 10 marzo 2024